lunedì 29 aprile 2013

Award time,

since I'm way too full of thoughts to write them down.
Ma appena il mondo mi lascia respiro torno a riversarmi sulla pagina, promesso bellezze.

1. Ricopiare il premio in un post.

2. Ringraziare chi ti ha nominato.
ameliamalory e sentieridineverossa, siete due ragazze e blogger che seguo con stima e passione. Grazie e un abbraccio commosso ad entrambe!

3. Racconta 7 cose di te.

Come se tre e mezzo blog defunti e una montagna di quaderni non bastassero, e una me in 7 pillole potesse essere abbastanza. Ma condividerò con quei cuori d'oro che passano a leggermi qualcosina, un po' per mettere ordine in testa, un po' per metterlo a voi.

a) Sono confusa e confusionale. Non credo esista ancora persona capace di leggere oltre quello che dico, non dico, o neanche so. E me ne rendo conto io a malapena. Mi sembra di avere talmente tanto spazio dentro, che possano entrarci una quindicina di emozioni/sentimenti/idee/giudizi insieme. Il più delle volte pessimi e fortemente contrastanti. Solo grazie a chi mi sa ascoltare, consigliare, o solo abbracciare per farmi capire che "ehi, hai gettato fuori una fiumana di parole e lacrime, ma va bene, ce la farai, ce la faremo" faccio un minimo di luce e posso prendere buone decisioni. So benissimo di non saper stare in piedi da sola.

b) Mi fido sempre e comunque di tutti. Do sempre e comunque una seconda, una terza, una quarta possibilità. Mannaggia a me.

c) Sono sempre stata ipersensibile, già alle medie piangevo per cose che le mie compagne neanche si sognavano potessero significare qualcosa. Soffro, soffro, soffro da morire. Ma non nascondo di imparare ad alzarmi sempre più forte.
E' grazie innanzi tutto a mia madre se ho saputo vedere questa sensibilità come una "lama a doppio taglio", che ti condanna a un vita di profondità. Ferite profonde, profonde gioie.

d) Mi innamoro come i bambini. Delle cose, delle persone, delle situazioni. Una volta al mese, al giorno, all'anno. Alla faccia della mia relazione che dura da due anni, alla faccia della mia o della loro età. E' quell'innamorarsi confuso, innocente, che scalda il cuore e non il corpo, che manda in pasta i pensieri e il senno. E' piacevole, sapete. Ma quante volte mi ha gettato nel delirio, questo mio voler amare...
L'attuale destinatario avrebbe l'età di mio padre, dio me ne scampi. Ma che fare? Crogiolarsi nel sentimento puro, tirandosi indietro alla prima messa in guardia della ragione (se fa in tempo).

e) Non dico a nessuno che scrivo e cosa scrivo. Odio il pensiero di qualcuno che conosce il mio volto e contemporaneamente ciò che trapela della mia anima (eccezion fatta di UNA persona cui ho recentemente dato il link). Contemporaneamente, a volte vorrei che una persona in particolare lo trovasse e capisse cosa non riesco a dire in faccia.

f) Qui mi perdoni se la cito pari pari ma ero scioccata mentre leggevo. Queste sono le parole di Amelia, e sono le mie, età compresa.
"Ho diciannove anni e sono ancora vergine. Non credo di essermi mai innamorata in quella maniera travolgente stile film e la cosa mi rattrista, voglio sapere che cosa è questo grande amore. Nonostante tutto ho un motto: l'amore è pratico. Ma anche amore. Odio sentire dire "fare del sesso" invece di "fare l'amore." Fare l'amore e fare sesso sono cose diverse. Gli unici uomini per cui abbia mai provato un affetto tale che rasentasse l'amore mi hanno rifiutato, ho scoperto che erano già di qualcuno, mi hanno lasciato per altre. Allora ho deciso che non mi sarei mai data se non a qualcuno che amo e che ama me, sempre o comunque, anche a costo di rimanere vergine tutta la vita. Anche se smetterò di esserlo mi darò solo a chi amo e che mi vuole con sé. Tengo questo fatto molto spesso per me, la gente mi guarda storto quando dico che sono vergine. Non ho voglia di stare ad ascoltare le loro idiozie."

g) Amo due cose contrastanti: la compagnia, le serate di luce e risate, i pomeriggi al mare pieni di gente; e il silenzio della lettura. Sento che potrei vivere in una casa foderata di libri scorte di caffè. E sarei felice; magari non troppo distante dal paesello, dato che per tutti sono la "socievole estroversa che non sta mai zitta" e l'anima della festa. Essenze in contrasto.

4. Nominare altri 7 blog e farglielo sapere con un commento.
Oltre ai due sopracitati blog, le mie ragazze.

http://lunapienalunanera.blogspot.it/
http://sterlizie.blogspot.it/
http://cuore-magico.blogspot.it/
http://eclissidelcuore.blogspot.it/



5 commenti:

  1. Carissima Clà....il tuo post è ricco di spunti interessanti. Parole che mettono in risalto ancora una volta tutta la tua preziosa essenza.E per questo voglio commentare ogni singolo punto con tutto l'affetto che susciti in me!:)

    Tanto per iniziare volevo farti i complimenti per il premio e se l'avessi saputo ti avrei nominata pure io....d'altronde il tuo blog è semplicemente stupendo. Ricco di cuore e sentimenti profondi.

    a. Non è vero che i tuoi pensieri sono così sconfusionati da non poter essere capiti, io li capisco e mi ci rivedo tantissime volte. Forse li può capire davvero solo chi ci è passato per quei momenti "particolari" di ricerca di se stessi. Ma pensa a chi non ci ha mai provato a cercarsi?....Preferisco alla grande chi cm noi si fa mille ragionamenti coordinati e non.
    b. Fidarsi e fidarsi ancora. Non credo sia sintomo di debolezza ma al contrario solo chi crede nella bontà delle persone, solo chi non è superficiale riesce a concedere seconde possibilità. E' più facile tagliar fuori dalla propria vita qualcuno piuttosto che perdonarlo.
    c. "Solo i cuori sensibili sanno davvero amare".....dunque vai fiera della tua sensibilità, della capacità di emozionarti ancora e ancora. Non c'è nulla di meglio:)
    d. Mi sono sempre definita una persona innamorata dell'amore. Amare è il senso di tutto. Senza amore che vita sarebbe?continua ad amare anche se fa soffrire, ama anche se ti sembra sbagliato. Ma ricorda che nessuno più giudicare il tuo bisogno e la tua capacità di amare.
    e. Forse scrivere e sapere che chi legge non ci conosce è più facile, si ha meno paura dei giudizi e di essere colti in fallo come si suol dire. Ma talvolta serve uscire allo scoperto per fare chiarezza con gli altri, ma specialmente con se stessi. I nostri monologhi interiori prima o poi dovranno pur trovare delle risposte, no?
    f. Profondo il discorso sulla verginità. Che dire, non c'è una tappa da superare o un momento in cui bisogna decidersi al grande passo anzi. E' un momento talmente importante...che non si dimenticherà di certo, quindi è bene viverlo con la persona giusta. Perchè secondo me è come se fosse un dono. Donare all'uomo che si ama qualcosa di unico. Che nessun altro avrà mai. Ricordo quanto mi ero dimenata ai tempi e quanto è stato naturale poi quando è accaduto. E' il momento che ti sceglie e non il contrario.
    g. "Non desidero che una casa piena di libri e un giardino pieno di fiori", Confucio ha detto una cosa simile. Che prospettiva magnifica. Tanto per uscire dalla solitudine acculturata basta spostarsi un po' e trovare gente. Ma riuscire a stare in pace con se stessi anche solo con un libro in mano non ha prezzo!

    Scusa se mi sono dilungata ma ne valeva la pena per omaggiare il tuo post.
    Ps. Grazie per aver segnalato il mio blog, anche se non credo che sia poi così bello. Sono solo piccoli pezzi di me e della mia vita.

    Bacione, Mary!

    RispondiElimina
  2. grazie tesoro per aver pensato a me!! ho già fatto il post su questo premio perchè l'avevo già ricevuto anch'io da Amelia, ma grazie lo stesso, il tuo pensiero mi fa tanto piacere! è stato interessante leggere questi 7 piccoli spiragli sulla tua vita, mi fanno sentire un po' più vicina a te... se ti va di conoscermi un po' meglio anch'io ho elencato i 7 punti, magari mi sono dilungata un po' troppo!
    un abbraccio forte

    RispondiElimina
  3. Ecco...ora mi sentirò imbarazzata a vita.
    Non avrei immaginato che che un discorso simili potesse colpirti tanto, più che altro perché non ho mai trovato nessuno che condividesse così a pieno quelle mie parole.
    Mi fa piacere conoscerti meglio e scopro che abbiamo molti tratti in comune.
    Mi fido sempre di tutti, almeno all'inizio, mi piace la compagnia altrui ma poi ho bisogno anche del silenzio...

    RispondiElimina
  4. Non è stato facile per me individuare 7 punti che non fossero troppo superficiali o che rivelassero chi ero realmente, e il discorso che avete fatto voi non solo è stato tra i primi a venire escluso ma diciamo che è quello che 'pesa' più degli altri e vi ammiro per essere riuscite a buttarlo fuori.
    Perdere la verginità è un passo fondamentale nella vita di una donna, dove si setteranno le successive relazioni amorose specialmente. Io non avrei mai potuto 'ambire' in giovane età perchè ero obesa e ti risparmio i commenti, poi la depressione che conta tra i sintomi la perdita del desiderio ed infine l'esperienza più orribile cioè essermi innamorata di un uomo conosciuto su internet... cosa vuoi, il primo dopo mio padre che mi tratta bene e io ci casco come una pera cotta. Mi spiace da morire aver perso la mia idea sull'amore per colpa di internet, non mi sono ancora ripresa del tutto e ho proprio visto che questo mi condiziona con gli altri ragazzi, quei pochi che passano in questo deserto. A chi puoi essere davvero sicura di donarti interamente se tutte le belle parole non erano altro che fumo? Così è anche quasi svanito il concetto del fare l'amore, sono più le volte in cui mi fa ribrezzo il solo pensiero che quelle in cui mi sento diversa per via dell'etichetta della verginità e non vedo l'ora di perderla. E' una perenne contraddizione, e forse dovrei 'sbrigarmi' a decidermi dato che ho quasi 26 anni... mi guardo bene dal dirlo in giro, solo i più stretti lo sanno.
    Beh grazie per avermi tirato fuori il rospo ^^ mi ha fatto piacere conoscerti meglio, un abbraccio

    RispondiElimina
  5. Ciao Cla,
    innanzi tutto grazie, è un onore che tu mi abbia citato. Apprezzo tanto ciò che scrivi e come lo scrivi. Mi ricordi tanto parte della ragazza che ero :-). L'ipersensibilità , la fiducia , l'approccio all'amore...ahhh Quanta meraviglia e quanta sofferenza.
    Uno degli aspetti che apprezzo maggiormente di te è che non hai timore di essere ciò che sei ed alla tua età, con quel carattere non è facile. Mi spiace solo che tu non abbia la forza di rivelarti...Ecco a differenza tua, anche se ero cosciente che ciò che scrivevo era il mio sangue e la mia anima, desideravo che gli altri sapessero. Non sapevo come fare, non c'erano ancora i blog ;-)e dispensavo poesie e scritti alle persone che ritenevo potessero capire ed apprezzare. Ero e sono riservata su certi aspetti, il timore dell'incomprensione mi continua ad accompagnare, infatti come te, appena conosciuto il mondo virtuale mi sono creata una splendida alternativa in cui Emnuela era ed è senza paura. Con gli anni si matura e si cambia ed ora sono io punto e basta, in qualsiasi situazione ma continuo a tenere nascosto il blog. Un pò perchè denudarsi in piazza m'imbarazza molto ed un pò perchè ho poca autostima e scrivo poco,ora.
    Sulle tue scelte amorose mi sento di dirti due cose. Una è che devi fare totalmente quello che ti senti, meglio aspettare che farlo tanto per fare. Due rifletti bene, anche se in amore la testa conta poco ricordati che l'età è importante.
    Cla sono sicura che il tempo sistemerà tutto, troverai l'innamorato, riuscirai a mostrare la tua splendida interiorità e tutti potranno apprezzarti anche per questo.
    Un abbraccio grande
    Ema

    RispondiElimina