giovedì 8 novembre 2012

C'è poco da dire

mi sento morire dentro.

Com'è che l'amore è l'unica cosa che ti rende vittima e carnefice?!

5 commenti:

  1. ah, ho versato fiumi (inutili) d'inchiostro su questo dilemma... l'amore è talmente grande e complesso, è sempre incredibile come riesce a tirare fuori di noi lati che nemmeno pensavamo di avere. sarai sempre vittima e carnefice, soffrirai e ferirai. l'importante credo sia leccarsi le ferite insieme e perdonarsi, fino a ferirsi sempre meno.
    credo... sono innamorata e non so ancora definire l'amore, ma ormai me ne sono fatta una ragione, amo e basta, con tutte le sue gioie e contraddizioni :)

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    1. E quando non sarai nemmeno più sicura che quella sia la persona giusta su cui ricostruire? Ci si lancia su altre basi o si prova da sola?
      Ho così tante domande su così tante cose...
      Grazie dei tuoi commenti ellie :')

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    2. di nulla, mi fa sempre piacere passare di qua :)
      comunque questa è una domanda difficilissima, mi sono ritrovata spesso in quella situazione, ho provato entrambe le vie e ancora non ho capito qual è quella giusta... dipende dalle persone e dalle situazioni... di solito è il tempo a indicarti la via.

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  2. Clà....chi meglio di me può capirti. Io che vivo facendomi coinvolgere dall'amore in tutte le sue forme ti posso dire che sì l'amore ferisce come un coltello a volte, ma è per questo che ha anche il potere sublime di far volare in alto..
    Non si può mai sapere come va a finire...se quella è la persona giusta o no, forse l'unica cosa da fare è godersi ogni attimo bello e poi leccarsi le ferite quando vengono procurate con la consapevolezza di aver vissuto tutto nonostante la paura di soffrire...ma anche la sofferenza ha il suo perchè!Ci sono clà..scrivimi quando vuoi :)
    un abbraccio

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