Tu fossi libro, ti scriverei.: ottobre 2013

Questo è un libro.

E non sarà mai scritto.

Le sue parole, poi, mai lette.

Non illudetevi, scorrendo, di leggere: è appena spiare nel mio animo, o fare capolino nel mio inconscio.

Una lama di luce che dalla fessura tra le righe fugge, non vista, e vi investe.

Ricevete, quindi, immobili, come l'acqua sul volto di un temporale estivo.

Perchè no, questo, non è un libro.

Claudia. Diciannove anni e una vita alle spalle, chissà quanti anni e una vita davanti. Vorrei parlare molto di me, in generale, vorrei parlare molto, come mio solito. Ma mi controllerò, stavolta; mentre tutto cambia, intorno a me, sarebbe impossibile io rimanessi sempre la stessa, no? Ma vi basti sapere che scrivo, leggo, disegno, canto, rido, amo. E piango, anche. E soffro. E studio. Impreco, elogio, adoro e abbraccio. Diciamocelo. Sogno. So. Ma spero, soprattutto. E attendo. E intanto vivo, e vi assicuro che ce la metto tutta.

Sono questo, e tante altre cose. Ma dovrete godervi questi stralci di una storia che non racconterò, come pagine strappate a milioni di libri diversi.

Tu fossi libro, ti scriverei.

mercoledì 9 ottobre 2013

E...