Non solo sei nervi, carne, sangue:
vivi 3 ore e già le emozioni ti esplodono in testa come un fiume in piena.
Credi di avere sotto controllo la situazione, di sapere come comportarti, di conoscere i limiti del caso. Sai dove sono i paletti, no, lo sappiamo entrambi.
Poi eccole, dietro l'angolo, dietro un gesto, dietro un imprevisto: maree di emozioni-contraddizioni. (contraemozioni?)
E ti trovi di nuovo con niente in mano, con la confusione in testa, nei sensi, nel cuore.
Esiste un porto?
Sono spaventata, a volte, dalla forza con cui i miei sentimenti vengono a galla, a ondate successive, sempre più rumorose, sempre più feroci. Vogliono aria, spazio, soddisfazione, spiegazioni.
E a volte che puoi fare, se non aspettare che vadano a posto da soli?
E se poi non lo fanno?
Perchè le persone sono tremende, sai, hanno questa capacità di tirarmi fuori di tutto e rivoltarmi come un calzino. O forse sono io che giro col cuore in mano.
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